Il verbo "transubstanciar" in portoghese è un termine che deriva dalla teologia cristiana e ha un significato molto specifico e profondo. La sua radice viene dal latino "transubstantiāre", che significa "cambiare la sostanza". In termini generali, "transubstanciar" si riferisce al processo di trasformazione di una sostanza in un'altra, mantenendo però le stesse apparenze esteriori. Nella dottrina cattolica, il verbo è particolarmente utilizzato per descrivere il mistero della transustanziazione, ovvero la trasformazione del pane e del vino nel corpo e nel sangue di Cristo durante la celebrazione dell'Eucaristia. Questo concetto è centrale nella fede cattolica e rappresenta un atto di fede in cui gli elementi eucaristici cambiano la loro sostanza, pur mantenendo le loro proprietà fisiche. Fuori dal contesto religioso, il verbo può essere utilizzato in modo più figurato per indicare un cambiamento essenziale o una trasformazione profonda di qualcosa, mantenendo l'apparenza esterna. Tuttavia, il suo uso principale rimane legato al contesto teologico e liturgico.