Learn languages faster with AI

Learn 5x faster!

+ 52 Languages
Start learning

良い vs 善い – Buono in giapponese: qualità morale vs qualità generale


La distinzione fondamentale tra 良い (ii) e 善い (yoi)


Nell’apprendimento della lingua giapponese, uno degli aspetti più intriganti ma anche complicati è la scelta del vocabolario adeguato per esprimere concetti che, in italiano, rientrano sotto un’unica parola. Un chiaro esempio di questa sfida linguistica si trova nel distinguere quando usare 良い (ii) e quando 善い (yoi), entrambi traducibili in italiano come “buono”. La sfida principale qui è comprendere le sfumature che differenziano l’uso di questi due aggettivi, entrambi ampiamente utilizzati nella lingua giapponese.

The most efficient way to learn a language

Try Talkpal for free

La distinzione fondamentale tra 良い (ii) e 善い (yoi)

La differenza principale tra 良い (ii) e 善い (yoi) risiede nel tipo di qualità che essi descrivono. 良い è generalmente usato per indicare una qualità generale, qualcosa che è buono in un senso ampio e spesso fisico o tangibile. Al contrario, 善い è più comunemente utilizzato per fare riferimento a una qualità morale o etica, qualcosa che è buono in senso virtuoso o moralmente positivo.

ここのリンゴはとても良いです。
(Koko no ringo wa totemo ii desu.)
Questa mela qui è molto buona.

彼はとても善い人です。
(Kare wa totemo yoi hito desu.)
Lui è una persona molto buona.

Quando utilizzare 良い (ii)

良い (ii) è ampiamente utilizzato in giapponese per descrivere oggetti, condizioni e situazioni che sono desiderabili o di alta qualità. Può riferirsi a qualità come il sapore, l’aspetto, l’efficienza, tra gli altri aspetti pratici o sensoriali.

この映画は良かったです。
(Kono eiga wa yokatta desu.)
Questo film era buono.

天気が良いから、散歩しましょう。
(Tenki ga ii kara, sanpo shimashou.)
Il tempo è bello, facciamo una passeggiata.

Quando utilizzare 善い (yoi)

善い (yoi), d’altra parte, è spesso riservato a contesti che implicano giudizi etici o morali. È utilizzato per esprimere l’approvazione di azioni, comportamenti o caratteri che sono intrinsecamente buoni o virtuosi.

彼はいつも善い行いをします。
(Kare wa itsumo yoi okonai o shimasu.)
Lui fa sempre buone azioni.

その考えは善いと思います。
(Sono kangae wa yoi to omoimasu.)
Penso che quell’idea sia buona.

Eccezioni e sovrapposizioni

Nonostante queste linee guida generali, esistono eccezioni e sovrapposizioni nel loro uso. In alcune frasi, entrambi gli aggettivi possono essere intercambiabili, specialmente in contesti colloquiali o meno formali, dove la distinzione può diventare meno marcata.

彼は良い人ですが、善い人でもあります。
(Kare wa ii hito desu ga, yoi hito de mo arimasu.)
Lui è una persona buona, ma è anche una persona virtuosa.

Conclusioni

Comprendere quando e come utilizzare 良い (ii) e 善い (yoi) può arricchire notevolmente il vostro uso del giapponese, permettendovi di esprimere concetti con una maggiore precisione. Con la pratica e l’esposizione continua alla lingua, sarete in grado di affinare la vostra capacità di scegliere l’aggettivo giusto per ogni contesto.

Download talkpal app
Learn anywhere anytime

Talkpal is an AI-powered language tutor. It’s the most efficient way to learn a language. Chat about an unlimited amount of interesting topics either by writing or speaking while receiving messages with realistic voice.

QR Code
App Store Google Play
Get in touch with us

Talkpal is a GPT-powered AI language teacher. Boost your speaking, listening, writing, and pronunciation skills – Learn 5x Faster!

Instagram TikTok Youtube Facebook LinkedIn X(twitter)

Languages

Learning


Talkpal, Inc., 2810 N Church St, Wilmington, Delaware 19802, US

© 2025 All Rights Reserved.


Trustpilot