Ogni estate, noi *andavamo* (gå) al mare in Sicilia.

Quando ero piccolo, *giocavo* (spela) sempre con il mio cane.

Le foglie degli alberi *diventavano* (bli) gialle ogni autunno.

Mentre tu *dormivi* (sova), una zanzara ti ha punto.

Lucia *leggava* (läsa) un libro interessante sul treno.

Mio nonno *raccontava* (berätta) spesso storie di quando era giovane.

Da bambini, noi *credevamo* (tro) negli gnomi e nelle fate.

Lei *veniva* (komma) sempre alle lezioni di pittura il sabato.

Il tempo *era* (vara) sempre bello durante quella primavera.

Tutti i giorni, il panettiere *svegliava* (väcka) l’intero villaggio con l’odore del pane fresco.

I ragazzi *ascoltavano* (lyssna) la musica ad alto volume.

In inverno, la città *si trasformava* (förvandla) in un paradiso di neve.

Suo zio *aveva* (ha) tre gatti che adoravano dormire nella poltrona.

Lei *scriveva* (skriva) ogni sera nel suo diario.

I miei genitori *guardavano* (titta) un film mentre io facevo i compiti.

Passato Remoto – Fill in the Blank Övning

L’estate scorsa *visitai* (besöka) l’antica città di Pompei.

Nel 1500, Colombo *scopri* (upptäcka) l’America.

L’anno scorso i miei amici *organizzarono* (organisera) una festa a sorpresa per il mio compleanno.

Galileo *inventò* (uppfinna) il telescopio nel diciassettesimo secolo.

Nel 1969, l’uomo *mise* (sätta) piede sulla Luna per la prima volta.

Giulio Cesare *morì* (dö) nel 44 a.C.

Quando *ebbi* (få) la notizia, ne fui molto sorpreso.

Leonardo da Vinci *dipinse* (måla) la Gioconda nel sedicesimo secolo.

Dopo la tempesta, il sole *comparve* (dyka upp) nuovamente sull’orizzonte.

Il presidente *annunciò* (meddela) le nuove riforme ieri.

*Nacque* (födas) una nuova stella del cinema con quel film.

Il medioevo *cominciò* (börja) dopo il crollo dell’Impero Romano.

Dante Alighieri *scrisse* (skriva) la Divina Commedia nel medioevo.

Lo scorso inverno *nevicò* (snöa) così tanto che le scuole rimasero chiuse.

Nel 1990, l’Italia *ospitò* (värd) i campionati mondiali di calcio.