Introduzione al Nepalese Inclusivo
Il nepalese, noto anche come nepalese standard, è la lingua ufficiale del Nepal ed è parlato da milioni di persone in tutto il mondo. Con l’aumento della consapevolezza sociale e dell’importanza dell’inclusività, è essenziale parlare e scrivere in modo che tutti, indipendentemente dal loro background culturale, genere, etnia o disabilità, possano comprendere e sentirsi rappresentati. Questo articolo esplorerà come parlare nepalese in modo inclusivo, fornendo suggerimenti e linee guida per assicurare una comunicazione equa e rispettosa.
Capire l’Inclusività nella Lingua
L’inclusività linguistica significa usare parole e frasi che non escludano o discriminino nessun gruppo di persone. Questo può includere:
Genere: Evitare l’uso di termini che si riferiscono solo a un genere quando si parla di un gruppo misto o non specificato.
Etnia e cultura: Rispettare tutte le etnie e culture, evitando stereotipi e generalizzazioni.
Disabilità: Usare un linguaggio che rispetti le persone con disabilità, evitando termini offensivi o diminutivi.
Orientamento sessuale e identità di genere: Riconoscere e rispettare l’orientamento sessuale e l’identità di genere di ogni individuo.
Uso del Linguaggio Neutro di Genere
Nel nepalese, come in molte altre lingue, il genere grammaticale può essere un ostacolo all’inclusività. Tuttavia, ci sono modi per affrontare questo problema:
Evitare l’uso di pronomi di genere specifici: Quando possibile, utilizzare pronomi neutri o forme plurali. Ad esempio, anziché dire “usko” (suo/sua), si può usare “uniharu” (loro) per evitare la specificazione del genere.
Utilizzare termini inclusivi: Parole come “manav” (esseri umani) invece di “manche” (uomini) possono aiutare a rendere il discorso più inclusivo.
Adattare i titoli professionali: Molti titoli professionali in nepalese sono specifici per genere. Ad esempio, “adhyapak” (insegnante maschio) e “adhyapika” (insegnante femmina). Utilizzare termini che non specificano il genere, come “shikshak” (educatore), può essere più inclusivo.
Riconoscere e Rispettare le Differenze Culturali
Il Nepal è un paese etnicamente e culturalmente diversificato. Per parlare in modo inclusivo, è importante:
Conoscere le diverse etnie: Familiarizzare con i vari gruppi etnici e le loro lingue native. Ad esempio, i Gurung, i Tamang, i Newar e molti altri hanno lingue e tradizioni proprie.
Rispettare le tradizioni culturali: Evitare di fare commenti stereotipati o generalizzati su una cultura o un’etnia. Ad esempio, non tutti i Newar celebrano le stesse festività nello stesso modo.
Utilizzare nomi e titoli corretti: Assicurarsi di usare i nomi e i titoli corretti per le persone, rispettando le loro preferenze culturali e personali.
Comunicare con le Persone con Disabilità
Quando si parla con o di persone con disabilità, è cruciale usare un linguaggio rispettoso e inclusivo:
Evita termini offensivi: Parole come “andho” (cieco) o “bahiro” (sordo) possono essere percepite come offensive. Invece, usa termini come “dristiheen” (persona con disabilità visiva) o “shravanheen” (persona con disabilità uditiva).
Concentrarsi sulla persona, non sulla disabilità: Ad esempio, dire “byakti jasko shravan gati kamjor chha” (persona con difficoltà uditive) invece di “bahiro manche”.
Rispettare le preferenze individuali: Alcune persone potrebbero preferire terminologie specifiche per descrivere la loro disabilità. Chiedere e rispettare le loro preferenze è un segno di rispetto.
Riconoscere e Rispettare l’Orientamento Sessuale e l’Identità di Genere
Riconoscere e rispettare l’orientamento sessuale e l’identità di genere è fondamentale per un linguaggio inclusivo:
Utilizzare pronomi corretti: Chiedere e rispettare i pronomi preferiti delle persone. Ad esempio, alcune persone potrebbero preferire “uniharu” (loro) invece di “uha” (lui/lei).
Rispettare le identità di genere: Evitare termini che implicano che ci sono solo due generi. Utilizzare termini inclusivi come “lingik samlanga” (non binario) quando appropriato.
Essere consapevoli dell’orientamento sessuale: Non fare supposizioni sull’orientamento sessuale delle persone. Utilizzare termini come “samalingi” (omosessuale), “bilingi” (bisessuale) e “parilingi” (eterosessuale) con rispetto e consapevolezza.
Consapevolezza e Sensibilità Linguistica
Un altro aspetto cruciale del parlare nepalese inclusivo è la consapevolezza e la sensibilità linguistica:
Evitare espressioni discriminatorie: Parole e frasi che potrebbero essere considerate discriminatorie o offensive dovrebbero essere evitate. Ad esempio, evitare l’uso di termini come “jangali” (selvaggio) quando si parla di gruppi etnici indigeni.
Essere consapevoli del contesto: Alcune parole o frasi possono essere accettabili in un contesto ma offensive in un altro. È importante essere consapevoli del contesto in cui si sta parlando o scrivendo.
Formazione continua: La lingua è in continua evoluzione, e così anche la nostra comprensione dell’inclusività. Partecipare a corsi di formazione e leggere materiali aggiornati sull’inclusività linguistica può aiutare a mantenere le proprie competenze aggiornate.
Importanza della Comunicazione Inclusiva nei Media
I media svolgono un ruolo cruciale nel modellare le percezioni pubbliche e nel promuovere l’inclusività:
Rappresentazione equa: Assicurarsi che tutte le comunità siano rappresentate in modo equo e rispettoso nei media. Questo include l’uso di immagini, storie e linguaggio che riflettono la diversità della società.
Evita stereotipi: I media dovrebbero evitare di perpetuare stereotipi negativi o generalizzazioni su qualsiasi gruppo di persone. Ad esempio, evitare di rappresentare sempre le persone con disabilità come “ispiratrici” o “pietose”.
Promuovere storie positive: Condividere storie positive e di successo di persone provenienti da diversi background può aiutare a promuovere una società più inclusiva e accogliente.
Conclusione
Parlare nepalese in modo inclusivo richiede consapevolezza, sensibilità e un impegno continuo per migliorare. Utilizzando un linguaggio neutro di genere, rispettando le differenze culturali, comunicando rispettosamente con le persone con disabilità e riconoscendo l’orientamento sessuale e l’identità di genere delle persone, possiamo contribuire a creare una società più equa e inclusiva. Ricordiamo che la lingua è uno strumento potente che può unire o dividere, e scegliendo di usarla in modo inclusivo, possiamo fare la differenza nella vita di molte persone.