Lo slang è un aspetto affascinante di ogni lingua, una forma vivace e colorata di comunicazione che spesso riflette la cultura e le sensazioni di un luogo o di una comunità. Lo slang inglese, essendo diffuso in tutto il mondo, è particolarmente ricco e vario. Quindi, oggi andremo alla scoperta di alcuni termini di slang provenienti dall’inglese parlato in diverse parti del mondo. Questi termini possono essere utili per arricchire la propria comprensione della lingua inglese e per sentirsi più a proprio agio nel conversare con parlanti nativi di diverse regioni.
Cheers – Proveniente dall’inglese britannico, “cheers” è in realtà una parola polifunzionale. Può essere usato come ringraziamento informale, come brindisi prima di bere o semplicemente per salutare in maniera amichevole.
I passed my test! – Cheers, mate!
Mate – Un’altra espressione britannica, “mate” è equivalente all’italiano “amico” o “compagno” ed è usato molto frequentemente nel parlato quotidiano per rivolgersi a persone con cui si ha un rapporto amichevole.
How are you doing, mate?
Chuffed – Questo termine colloquiale è utilizzato in Inghilterra quando si vuole esprimere grande soddisfazione o orgoglio per qualcosa. Equivale ai termini italiani “soddisfatto” o “orgoglioso”.
I’m absolutely chuffed with my new car.
G’day – “G’day” è un saluto tipico dell’inglese australiano, ed è una contrazione di “Good day”. Viene utilizzato in un contesto informale per salutare qualcuno.
G’day, mate! How’s it going?
No worries – Questa espressione, ampiamente utilizzata in Australia, serve per rassicurare l’interlocutore, equivalente al nostro “non c’è problema” o “non ti preoccupare”.
You forgot to bring the book? No worries, we can share mine.
Hoser – Termine di slang canadese che originariamente indicava una persona goffa o sciocca, oggi usato in modo affettuoso o scherzoso tra amici.
You spilled the maple syrup all over the pancakes, you hoser!
Eh – Questo piccolo ma potente monosillabo è ampiamente usato in Canada alla fine delle frasi per trasformarle in domande o per cercare la conferma di qualcosa detto.
It’s cold outside today, eh?
Y’all – Soprattutto negli Stati Uniti meridionali, “y’all” è una contrazione colloquiale di “you all” ed è usato per riferirsi a un gruppo di persone. È equivalente all’italiano “voi tutti”.
Are y’all coming to the BBQ this afternoon?
Dude – “Dude” è un termine colloquiale americano, usato soprattutto dai giovani, per rivolgersi a un amico o conoscente, spesso usato indipendentemente dal genere.
Hey dude, that was an awesome game yesterday!
Grub – Slang americano per “food”, ovvero cibo. È un termine informale e simpatico, usato principalmente tra amici o in contesti casuali.
I’m hungry. Let’s go get some grub.
Knackered – Questo è uno slang britannico che significa essere molto stanco o esaurito. Equivale al termine italiano “stanco morto” o “sfinito”.
I’ve been working all day; I’m absolutely knackered.
Banter – Un termine usato nei paesi di lingua inglese per descrivere uno scambio di battute scherzose o piccole prese in giro tra amici. È una forma di umorismo leggero e non offensivo.
We had a good laugh at lunch; the banter was brilliant!
Bloke – In Inghilterra, “bloke” è un modo informale per riferirsi a un uomo, simile all’uso di “guy” negli Stati Uniti.
Who’s that bloke over there?
Gutted – Nel Regno Unito, se qualcuno è “gutted”, è molto deluso o triste per qualcosa. Equivale al termine italiano “a pezzi”.
I was gutted when I missed the concert last night.
Crikey – Questa esclamazione di sorpresa o sbalordimento è comunemente associata all’Australia e fu resa celebre dal cacciatore di coccodrilli Steve Irwin.
Crikey! That’s a huge spider!
Arvo – “Arvo” è una parola australiana che sta per “afternoon” (pomeriggio). È un altro esempio di come gli australiani adorino accorciare le parole durante la conversazione.
See you this arvo for a cuppa?
È importante ricordare che lo slang può variare non solo da nazione a nazione, ma anche tra diverse regioni e città all’interno dello stesso Paese. La sua natura è per certi versi effimera e si rinnova costantemente, riflettendo i cambiamenti nella società e nella cultura pop. Studiare lo slang può non solo rendere il tuo inglese più naturale, ma può anche aiutarti a comprendere meglio i nativi e ad immergerti nelle varie sfumature culturali della lingua inglese.
Ecco, allora, che esplorare lo slang del mondo anglofono ci permette di guadagnare insight preziosi su come parlano e interagiscono le persone in questi paesi. La prossima volta che ti imbatterai in uno di questi termini, non solo saprai cosa significano, ma potrai anche utilizzarli per suonare come un vero speaker nativo! Ricorda sempre di prestare attenzione al contesto in cui questi termini vengono utilizzati; alcuni potrebbero non essere adatti a situazioni formali o professionali. Buon apprendimento e ‘cheers’ a tutti voi!