Secondo le stime recenti, circa 16 milioni di persone parlano il nepalese come lingua madre. Questa cifra comprende principalmente i cittadini del Nepal, ma anche diverse comunità in India, Bhutan e altre parti del mondo. Inoltre, ci sono milioni di persone che parlano il nepalese come seconda lingua, soprattutto in regioni confinanti e tra i membri della diaspora nepalese.
Il Nepal: il cuore della lingua nepalese
La maggior parte dei parlanti di nepalese si trova naturalmente in Nepal. Con una popolazione di circa 30 milioni di persone, il Nepal è un paese multietnico e multilingue. Tuttavia, il nepalese funge da lingua franca e da lingua ufficiale del governo, dell’istruzione e dei media. Questo rende il nepalese fondamentale per la coesione nazionale e la comunicazione tra le diverse comunità del paese.
Il Nepal e la sua diversità linguistica
Nonostante il predominio del nepalese, il Nepal ospita numerose altre lingue indigene. Tra queste, il *Maithili*, il *Bhojpuri*, il *Tharu* e il *Newari* sono alcune delle più parlate. Tuttavia, il nepalese è diventato la lingua comune grazie alla sua diffusione nelle scuole e alla sua importanza nei media e nel governo. Questo fenomeno ha portato a un aumento del bilinguismo, con molte persone che parlano sia il nepalese sia la loro lingua madre.
Il nepalese in India
L’India è un altro paese significativo per la diffusione del nepalese. Secondo le stime, ci sono circa 2,9 milioni di parlanti di nepalese in India. Questi si trovano principalmente negli stati di Sikkim e West Bengal, ma anche in altre regioni come Assam, Arunachal Pradesh e Uttarakhand.
Sikkim: un bastione del nepalese in India
Sikkim è uno stato indiano dove il nepalese è una delle lingue ufficiali. Questo è dovuto alla significativa presenza di comunità di origine nepalese che risiedono in questa regione. Il nepalese è ampiamente utilizzato nelle scuole, nei media locali e nelle istituzioni governative, rendendolo una lingua vitale per la vita quotidiana della popolazione.
Darjeeling e Kalimpong: enclave nepalesi in West Bengal
Le aree di Darjeeling e Kalimpong, situate nello stato del West Bengal, sono note per la loro forte presenza nepalese. Qui, il nepalese è una lingua di uso quotidiano, parlata nelle case, nelle scuole e nei mercati. Inoltre, queste regioni ospitano numerose istituzioni culturali e educative che promuovono la lingua e la cultura nepalese.
Altre regioni dell’India
Oltre a Sikkim e West Bengal, ci sono comunità di parlanti di nepalese in altre parti dell’India, come Assam, Arunachal Pradesh e Uttarakhand. Queste comunità sono spesso costituite da persone che si sono trasferite per motivi di lavoro o di studio e continuano a mantenere la loro lingua e cultura.
Il nepalese in Bhutan
Il Bhutan ospita una significativa minoranza di parlanti di nepalese, conosciuti come *Lhotshampa*. Questa comunità vive principalmente nelle regioni meridionali del Bhutan e rappresenta circa il 35% della popolazione totale del paese. Tuttavia, la situazione linguistica e culturale dei Lhotshampa in Bhutan è complessa e talvolta controversa, a causa di politiche governative che hanno influenzato la loro capacità di mantenere la lingua e la cultura nepalese.
La diaspora nepalese
Oltre al Nepal, all’India e al Bhutan, ci sono comunità di parlanti di nepalese sparse in tutto il mondo. La diaspora nepalese è particolarmente presente in paesi come Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Medio Oriente. Queste comunità mantengono la lingua e la cultura nepalese attraverso scuole, associazioni culturali e media locali.
Stati Uniti
Negli Stati Uniti, la comunità nepalese è in crescita, con stime che indicano una popolazione di circa 200.000 persone. Le aree con la maggiore concentrazione di nepalesi includono New York, Texas e California. Qui, il nepalese è mantenuto vivo attraverso scuole comunitarie, programmi radiofonici e giornali in lingua nepalese.
Regno Unito
Il Regno Unito ospita una comunità significativa di nepalesi, stimata in circa 80.000 persone. La maggior parte di questi risiede a Londra e in altre grandi città. Come negli Stati Uniti, anche qui ci sono istituzioni culturali e educative che promuovono la lingua e la cultura nepalese.
Australia
L’Australia è un’altra destinazione popolare per la diaspora nepalese, con una popolazione stimata di 50.000 persone. Le città di Sydney e Melbourne sono i principali centri di questa comunità, che mantiene la lingua attraverso scuole comunitarie e associazioni culturali.
Medio Oriente
Nel Medio Oriente, paesi come Qatar, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita ospitano un gran numero di lavoratori migranti nepalesi. Sebbene le condizioni di lavoro possano essere difficili, queste comunità mantengono forti legami culturali e linguistici, utilizzando il nepalese nelle loro interazioni quotidiane e nelle celebrazioni culturali.
Conclusione
In sintesi, il nepalese è una lingua parlata da milioni di persone in diverse parti del mondo. Dal Nepal all’India, dal Bhutan ai paesi occidentali e al Medio Oriente, la diffusione del nepalese è un fenomeno globale. La lingua non solo unisce le comunità nepalesi, ma serve anche come un importante strumento di identità culturale e comunicazione. Con la continua crescita della diaspora nepalese, è probabile che l’importanza e la diffusione del nepalese continueranno a crescere nei prossimi anni.