La teoria del Perfetto Progressivo nella grammatica nepalese è usata per descrivere azioni che sono in corso o continue nel passato, ma che sono state completate prima di un certo punto nel tempo. Si forma usando il verbo ausiliare “गर्दा हुनेछ” (garḍā hunēcha) seguito dal presente continuo del verbo principale.
Ad esempio, consideriamo la frase “किनकि तिमी एक साढे दुई घण्टा समय देखि नेपाली पढ्दै आएको हुनेछौ?” (Kinkī timī ēka sāḍhe duī ghanṭā samaya dēkhi Nepālī paḍhdai ā’ēkō hunēcha?) che si traduce in “Perché hai imparato il nepalese per un’ora e mezza?” Qui possiamo vedere che l’azione di apprendimento del nepalese è in corso da un determinato periodo di tempo.
La teoria del Perfetto Progressivo è utile per esprimere azioni iniziate nel passato e proseguite fino a un certo punto, evidenziando la durata del tempo coinvolto. Aggiunge profondità e precisione alla descrizione degli eventi del passato.
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