La lingua giapponese possiede un ricco sistema di termini per indicare i legami familiari e le relazioni tra le persone, molto più dettagliato e sfaccettato rispetto all’italiano. Conoscere questi termini è fondamentale non solo per chi sta imparando il giapponese, ma anche per comprendere le dinamiche sociali e culturali del Giappone. In questo articolo, esploreremo alcuni dei termini più comuni e utili.
家族 (Kazoku)
Significa “famiglia”. È un termine generico usato per indicare il nucleo familiare.
私の家族は4人です。
父 (Chichi)
Usato da terzi per riferirsi a “padre”, è formale e spesso si usa in contesti ufficiali.
彼の父は医者です。
母 (Haha)
Usato da terzi per indicare la “madre”, anche questo è formale e comune in situazioni formali.
彼女の母は美しい。
両親 (Ryoushin)
La combinazione dei caratteri per “padre” e “madre”, significa “genitori”.
私の両親は優しい。
兄 (Ani)
Il termine usato da un fratello minore per referirsi al proprio “fratello maggiore”.
私の兄は弁護士です。
姉 (Ane)
Il termine usato da una sorella minore per referirsi alla propria “sorella maggiore”.
私の姉は綺麗です。
弟 (Otouto)
È la parola per “fratello minore” usata dai fratelli maggiori.
私の弟は学生です。
妹 (Imouto)
Significa “sorella minore” ed è utilizzato dalle sorelle maggiori per riferirsi a quelle più giovani.
私の妹はかわいいです。
息子 (Musuko)
Questo termine significa “figlio” e viene usato dai genitori.
私たちの息子は頭がいい。
娘 (Musume)
Significa “figlia” e anche questo termine è usato dai genitori.
彼らの娘は歌が上手です。
祖父 (Sofu)
Significa “nonno” dal lato paterno.
私の祖父は昔、農家をしていました。
祖母 (Sobo)
L’equivalente femminile di “sofu”, questo termine indica la “nonna” dal lato paterno.
私の祖母は素晴らしい料理を作ります。
おじ (Oji)
Tradotto come “zio”, è il termine generico per lo zio da entrambi i lati della famiglia.
私のおじは本をたくさん持っています。
おば (Oba)
Significa “zia” e di nuovo è valido per le zie da entrambi i lati della famiglia.
私のおばはピアノが上手です。
甥 (Oi)
Usato per il “nipote” maschio (figlio della sorella o del fratello).
私の甥は小説家になりたいと言っています。
姪 (Mei)
L’equivalente femminile di “oi”, quindi significa “nipote” femmina.
彼女の姪は大学生です。
義理の父 (Giri no Chichi)
Letteralmente “padre per dovere”, indica il “patrigno”, cioè il marito della madre non biologico dei figli.
彼女の義理の父はとても親切です。
義理の母 (Giri no Haha)
Equivalente femminile del “giri no chichi”, si riferisce alla “matrigna”.
彼の義理の母は子供たちと良い関係を築いています。
Questi termini, essenziali per una comunicazione chiara all’interno della famiglia giapponese, riflettono anche il profondo rispetto delle gerarchie e dei ruoli familiari nella cultura nipponica. Comprendendo e utilizzando correttamente queste parole ci si avvicina non solo alla padronanza della lingua, ma anche all’essenza della società giapponese, dove l’armonia e il rispetto reciproco sono valori cardine.
Inoltre, la lingua giapponese distingue molti altri legami familiari attraverso prefissi e suffissi che modificano i termini base, come per esempio “お父さん (Otousan)” per dire “papà” in maniera più affettuosa o “お兄ちゃん (Oniichan)” per rivolgersi al proprio fratello maggiore con un tono familiare.
Il sistema di relazione giapponese include anche altri termini come “配偶者 (Haiguusha)” per “coniuge”, “叔父さん (Ojisan)” e “叔母さん (Obasan)” per “zio” e “zia” in maniera più informale e familiare. È importante notare che bisogna fare attenzione all’uso di questi termini secondo il contesto e il grado di formalità richiesto dalla situazione comunicativa, un aspetto chiave per essere precisi e rispettosi nel linguaggio in Giappone.
Comprendere i termini di relazione e i legami familiari in giapponese vi aiuterà non solo a comunicare più efficacemente ma anche ad approfondire la cultura e le usanze di questo affascinante paese. Buono studio e buona pratica con la ricca e variegata lingua giapponese!