Canonizzare – Spiegazione, frasi di esempio e coniugazione

Spiegazione

Il verbo “canonizzare” in italiano ha un significato specifico e importante, particolarmente nel contesto religioso. Derivato dal termine “canone”, che indica una regola o un elenco di norme, “canonizzare” significa principalmente dichiarare una persona santa e inserirla ufficialmente nel canone dei santi della Chiesa Cattolica. Quando una persona viene canonizzata, la Chiesa riconosce formalmente che ha vissuto una vita di virtù eroiche e/o ha compiuto miracoli per intercessione divina, e quindi è degna di venerazione pubblica e liturgica. Questo processo segue diverse fasi, tra cui la beatificazione, e culmina con la proclamazione ufficiale da parte del Papa. In un contesto più generale, “canonizzare” può anche essere usato in senso figurato per indicare l’atto di elevare qualcuno o qualcosa a uno stato di eccezionale stima o rispetto, quasi come se fosse “santificato” in un determinato campo o ambito. Questa è una definizione di base e generica del verbo “canonizzare”, utile per comprendere il suo utilizzo e la sua rilevanza sia in ambito religioso che nella lingua italiana più ampia.

Frasi di esempio

La Chiesa ha deciso di canonizzare la beata Maria Goretti.

Il Papa ha canonizzato diversi santi durante il suo pontificato.

Speriamo che un giorno il nostro vescovo venga canonizzato.

La procedura per canonizzare un beato è lunga e complessa.

Sei stato alla cerimonia di canonizzazione di San Giovanni Paolo II?

Molti fedeli pregano affinché la loro santa preferita venga canonizzata.

Il miracolo attribuito al beato ha permesso la sua canonizzazione.

Il consiglio dei vescovi ha proposto di canonizzare il martire locale.

La festa di tutti i santi canonizzati si celebra il primo novembre.

Tra pochi mesi, la Chiesa canonizzerà un altro gruppo di beati.

Coniugazione

Presente

Io canonizzo una persona.

Tu canonizzi un santo.

Lui/Lei canonizza un martire.

Noi canonizziamo i santi.

Voi canonizzate le persone.

Loro canonizzano i beati.

Imperfetto

Io canonizzavo i santi.

Tu canonizzavi i martiri.

Lui/Lei canonizzava le figure religiose.

Noi canonizzavamo i beati.

Voi canonizzavate i santi.

Loro canonizzavano le persone.

Passato Prossimo

Io ho canonizzato un santo.

Tu hai canonizzato un martire.

Lui/Lei ha canonizzato una figura religiosa.

Noi abbiamo canonizzato i beati.

Voi avete canonizzato i santi.

Loro hanno canonizzato le persone.

Futuro Semplice

Io canonizzerò un santo.

Tu canonizzerai un martire.

Lui/Lei canonizzerà una figura religiosa.

Noi canonizzeremo i beati.

Voi canonizzerete i santi.

Loro canonizzeranno le persone.

Condizionale Presente

Io canonizzerei un santo.

Tu canonizzeresti un martire.

Lui/Lei canonizzerebbe una figura religiosa.

Noi canonizzeremmo i beati.

Voi canonizzereste i santi.

Loro canonizzerebbero le persone.

Congiuntivo Presente

Che io canonizzi un santo.

Che tu canonizzi un martire.

Che lui/lei canonizzi una figura religiosa.

Che noi canonizziamo i beati.

Che voi canonizziate i santi.

Che loro canonizzino le persone.

Imperativo

(Tu) canonizza un santo!

(Lei) canonizzi un martire!

(Noi) canonizziamo i beati!

(Voi) canonizzate i santi!

(Loro) canonizzino le persone!

Gerundio Presente

Sto canonizzando un santo.

Stai canonizzando un martire.

Sta canonizzando una figura religiosa.

Stiamo canonizzando i beati.

State canonizzando i santi.

Stanno canonizzando le persone.

Infinito Presente

Canonizzare un santo è un processo lungo.

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